I carabinieri hanno arrestato per rapina ai danni di una pasticceria, LETI Michele 22/enne, noto pregiudicato locale. Il predetto, assieme ad un altro complice non ancora individuato, armato di un coltello, si era fatto consegnare l’incasso ammontante a 500,00 euro, dal gestore di una pasticceria di via Re David, allontanandosi a bordo di una moto rubata condotta dal complice.
I fatti risalgono alle 02,30 circa della scorsa notte, quando la Centrale Operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri di Bari allerta le autoradio in circuito dell’avvenuta rapina ai danni di una pasticceria. In particolare, si ricercano due giovani a bordo di un motociclo di colore bleu.
In un lasso di tempo molto breve, una pattuglia dei Carabinieri, nel transitare in via Amendola, rinviene, in una zona buia, un motociclo Aprilia di colore blu, che presenta il cilindretto di accensione visibilmente manomesso e parzialmente divelto. Nelle immediate vicinanze, sul manto stradale, i Carabinieri trovano due felpe, due paia di pantaloni ed un paio di guanti. Ritenendo il tutto attinente alla rapina appena consumata alla pasticceria, i militari operanti concentrano in tale zona le ricerche dei malfattori. Dalla descrizione fisico-somatica di uno degli autori, precisamente quello che, armato con un coltello da cucina si è fatto consegnare il bottino, una pattuglia del Nucleo Radiomobile nutre sospetti su un soggetto già noto per analoghi reati, visto nei giorni precedenti frequentare la zona. I Carabinieri decidono di andare a cercarlo presso la propria abitazione, constatando che non era ancora rientrato. I militari continuano le ricerche e dopo alcune ore lo rintracciano mentre sta rincasando. Accompagnato negli uffici della Caserma e messo alle strette, non ha saputo fornire alcun valido alibi su come avesse trascorso le ore precedenti. Inoltre sono stati acquisiti altri significativi particolari a suo carico, riguardanti l’altezza, la corporatura, il colore degli occhi, la carnagione, oltre alla compatibilità delle taglie degli indumenti rinvenuti. Pertanto è stato dichiarato in arresto per rapina in concorso, porto illegale di coltello e ricettazione. Vista la “mala parata” il prevenuto, preso dallo sconforto, ha implicitamente ammesso le proprie responsabilità.
Il motociclo rinvenuto è risultato essere di proprietà di un 40/enne barese in ferie fuori città che non si era ancora reso conto del patito furto.
Le indagini continuano per l’individuazione del complice. L’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Bari.
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