Trani – Il Museo della Guardia urbana apre le porte

Cultura

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Il primo bando dei vigili urbani datato 1898, divise a partire dal 1942, una bicicletta datata 1940 perché in quel periodo i vigili urbani controllavano la città in bici, foto ricordo e cimeli.
La sezione di Trani dell’associazione nazionale dei vigili urbani in pensione (Anvup), in occasione del quinto anniversario dell’istituzione della sezione locale e del 145° anniversario dell’istituzione del Corpo delle Guardie municipali di Trani, ha aperto al pubblico la sede dell’associazione che ospita al suo interno di Trani, il primo in Italia.
Durante la cerimonia il maresciallo maggiore in pensione Vito Antonio Caputo ha illustrato e raccontato la lunga storia del corpo municipale di Trani attraverso fotografie storiche di com’era la città’ in quegli anni, evidenziandone i cambiamenti piu’ salienti. “La nostra associazione – ha detto Caputo – è la seconda in Italia dopo Brindisi. Il museo è diviso in tre sezioni: vigili urbani, la città antica e il mare con i palazzi e i lidi balneari che non ci sono più e le cartine geografiche dal 1100.
La parte cartacea è costituita da una collana di volumi che parte dal 1825 e che comprende codice e regolamenti della strada, giustizia, leggi commerciali, regolamenti di polizia urbana, gli ultimi sono stati raccolti dal vigile a riposo Giuseppe Cacchiarelli.