E’ la dott.ssa Maria Coniglio la nuova responsabile delle“pari opportunità” di Forza Italia Trani.
Medico chirurgo, attualmente, è dirigente medico in staff alla direzione generale c/o l’Unità di valutazione appropriatezza ricoveri e prestazioni. In particolare, in qualità di dirigente responsabile, si occupa del controllo delle prestazioni erogate nella branca della patologia clinica, ospedaliere e private, in ambito provinciale.
Contestualmente all’attività professionale, ha contribuito allo sviluppo di numerose associazioni di volontariato fra le quali si segnala l’incarico di Coordinatore Sanitario dell’AVIS sezione di Trani e di Direttore Sanitario Associazione FIDAS Sezione di Bisceglie, nonché Presidente dell’Associazione ADISCO sezione di Trani e ha partecipato, in qualità di relatore, a numerosi convegni a carattere medico-scientifico svoltisi nei comuni di Trani e di Bisceglie inerenti il ruolo della donna e dei pazienti affetti da patologie emato-oncologiche.
Maria Coniglio esprime gratitudine a Fabrizio Sotero, commissario cittadino del partito, per la nomina ricevuta. Si dichiara “a completa disposizione per supportare il consigliere comunale di riferimento, Pasquale De Toma, in ogni sua iniziativa e lo ringrazia per il lavoro svolto sinora”. Esprime, inoltre, la convinzione che la politica debba farsi nei partiti così come prevede il dettame costituzionale. In particolare, ritiene che molto lavoro ci sia da fare nella direzione di una piena e concreta attuazione del principio delle pari opportunità. Il numero dei femminicidi che anche quest’anno tocca registrare sono solo la punta di un iceberg di una sottocultura che vede il nostro Paese e il nostro amato sud davvero ancora indietro su certe tematiche.
“Metterò tutta la mia esperienza acquisita in anni di associazionismo a disposizione di una squadra sapientemente costruita dal commissario Sotero che vanta, ad oggi, elementi di rilievo del panorama cittadino. Oggigiorno, il lavoro nei partiti s’è fatto ostico visto la dilagante avversione nei confronti degli stessi generata dalla così detta “antipolitica” ma le sfide impervie mi sono sempre piaciute, convinta che bisogna tornare a stare vicini alla gente proponendo soluzioni concrete alle loro”.
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