Castello di Trani: si aprono al pubblico le celle d’isolamento a partire dal 20 giugno. Lunedì 20 giugno, dopo anni di chiusura al pubblico, torneranno ad essere visitabili le celle di isolamento del Castello di Trani. Il Castello di Trani, risalente all’epoca federiciana (XIII sec.), è stato sottoposto a diversi adeguamenti e rimaneggiamenti strutturali e funzionali nel corso dei secoli. Rilevante è stato l’intervento cinquecentesco promosso da Carlo V con l’avvento delle armi da fuoco: vengono costruite nuove strutture difensive, tra le quali un imponente bastione a punta di lancia nel lato sud-ovest del Castello. Nel corso dell’Ottocento, su ordine di Ferdinando II di Borbone, avviene un radicale intervento di ristrutturazione: la fortezza cinquentesca diventa Carcere di Trani (1831-1974).
Dopo la chiusura del carcere e i successivi lavori di restauro, effettuati negli ultimi decenni del XX sec., della struttura carceraria restano pochi elementi superstiti. Tra questi hanno sempre destato interesse le tre celle di isolamento ubicate nel cinquecentesco bastione lanceolato, che saranno finalmente e definitivamente aperte ai visitatori, cittadini e turisti, nel rinnovato percorso di visita al Castello.
Il 20 giugno, per l’occasione, la Direzione del Castello di Trani e Nova Apulia promuovono una visita guidata a tema, per conoscere le fasi storiche e architettoniche del Castello in epoca carceraria.
L’appuntamento al Castello di Trani per la visita guidata, gratuita e su prenotazione obbligatoria (massimo 30 partecipanti), è alle ore 18,00. Le tariffe di ingresso al Castello sono le seguenti:
intero € 5,00; ridotto € 2,50 (dai 18 ai 25 anni, docenti); gratuità per aventi diritto secondo normativa vigente.
Per informazioni e prenotazioni: bookshop Nova Apulia tel. 0883-500117,
email: castello.trani@novaapulia.it
web: www.novaapulia.it www.facebook.com/castelliemuseianimati
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