Bisceglie – Inaugurata la sede del Comitato per le feste patronali

Una tradizione religiosa che si è finalmente consolidata con l’apertura della nuova sede del Comitato per le feste patronali di Bisceglie. Il taglio del nastro è stato affidato al presidente del Comitato, Tommaso Fontana e al sindaco Francesco Spina con la benedizione impartita da don Franco Lorusso Vicario Episcopale. Presenti anche i rappresentanti delle confraternite e il direttore della confcommercio Bari -Bat Leo Carriera.

Il locale, situato in via Ottavio Tupputi n. 5, nei pressi della Cattedrale, è stato concesso in comodato d’uso gratuito con delibera di Giunta. Il fine richiesto dall’Amministrazione comunale è quello di promuovere iniziative socio-culturali volte alla valorizzazione e organizzazione delle feste patronali dei Santi Patroni, Sergio, Mauro e Pantaleone e della Madonna Addolorata.
Il presidente Tommaso Fontana, impegnato da tempo nell’organizzazione e nella cura delle feste più tradizionali della città, non può che ritenersi soddisfatto dell’obiettivo raggiunto. L’impegno e la dedizione da sempre profusi nell’interesse della città, lo hanno spinto con caparbietà a fare della festa patronale un motivo di vanto e di orgoglio per la città.
“Siamo già all’opera per quanto riguarda l’organizzazione della festa in onore dei tre Santi di Bisceglie, in programma domenica 7 agosto. La macchina organizzativa prevede, coloratissime luminarie che vestono a festa la città e il tradizionale Palazzuolo, le bancarelle, la processione e i fuochi pirotecnici”.
Il vicario episcopale Don Franco ha evidenziato quanto sia importante un luogo di riferimento religioso per la città.
“Si tratta della prima sede storica istituita a Bisceglie – ha dichiarato il sindaco Francesco Spina -. Il comitato che prima era itinerante ora si è istituzionalizzato e la comunità cristiana si è unita alla città”. Sono tanti infatti i fedeli che a Bisceglie hanno a cuore le tradizioni religiose e nei giorni della festa patronali in molti fanno ritorno in città per assistere alla devozione e alla solenne processione”.