Per l’edizione tranese di “Spiagge e fondali puliti 2016’ il lavoro dei volontari, all’opera con guanti, rastrelli e bidoni, prenderà il via il 28 maggio alle ore 9.30 in località “Baia dei pescatori” (Colonna). Impegnati con Legambiente l’AMIU Trani, l’Amministrazione Comunale di Trani, gli Istituti penitenziari di Trani, la ASL Bat Centro Servizi di Igiene Mentale, il centro Jobel, l’istituto Alberghiero “Aldo Moro”, l’associazione il Colore degli Anni e l’associazione la Mandragora . Il 29 maggio si replica presso lo scoglio di Frisio in gemellaggio con la spiaggia di Nabeul in Tunisia ove 6 volontari di Legambiente Trani si uniranno a giovani locali nella operazione “Clean up the Med”. Si procederà a differenziare i rifiuti raccolti proseguendo una politica del fare che in questi giorni ha visto volontari e formatori di Legambiente presenti nelle scuole cittadine per fornire istruzioni sulla modalità di raccolta differenziata. La tutela del mare è uno dei costanti impegni e delle vertenze di Legambiente Trani che segna un ulteriore traguardo con l’annunciata revoca della concessione privata di una cabina che da lustri deturpa un bel sito costiero a sud di Lido Matinelle, mentre si attendono a breve le risultanze della investigazioni sugli scarichi abusivi e gli accessi a mare negati. Poiché la salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo passa anche dai comportamenti e dalle azioni che compiamo quotidianamente tutti i cittadini sono invitati ad unirsi ai volontari ambientalisti, studenti, disagiati psichici, detenuti, senza casa e migranti onde adoperarsi per l’interesse comune, mobilitandosi per affermare valori come la difesa della natura, il lavoro di squadra, l’educazione all’azione come apprendimento costante e il servizio alla comunità, sia a livello locale che internazionale.
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