Trani – Ricapitalizzazione di Amiu: c’è il parere favorevole del Consiglio Comunale. Bottaro: “un atto di responsabilità”

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Sì alla ricapitalizzazione dell’Amiu. Il consiglio comunale, nella seduta di ieri, si è espresso favorevolmente alla ricostituzione del capitale sociale dell’azienda. Se ciò non fosse avvenuto, il collegio sindacale avrebbe portato i libri contabili della società in tribunale. Possibilità scongiurata e di cui ne era a conoscenza soltanto il sindaco Amedeo Bottaro, che per non influenzare il consiglio ha preferito tacere. La delibera è stata approvata  con 21 voti favorevoli, 5 contrari, 3 astenuti e 3 assenti. Nella maggioranza di centrosinistra, nonostante l’astensione di Francesca Zitoli della Lista Emiliano, il voto favorevole è arrivato dal consigliere di minoranza Beppe Corrado che ha invitato tutti a mettersi al lavoro già da oggi. Nelle file dell’opposizione si sono astenuti Pasquale De Toma (Forza Italia) e Carlo Laurora (Ncd). Contrari sono risultati M5s, Trani a capo e il consigliere Emanuele Tomasicchio. Assente il gruppo Cor. Il consiglio ha votato anche per l’ immediata esecutività.

Soddisfatto il sindaco. “Il 5 maggio è un giorno storico per la città, perchè finalmente ci siamo assunti delle responsabilità serie e nell’interesse dell’intera comunità.  Una delibera che richiedeva un gesto forte e di condivisione da parte di tutta l’Amministrazione. Infatti in giunta era già stata approvata all’unanimità. Su consiglio dell’advisor e dei dirigenti che in questo periodo hanno studiato la situazione deficitaria di Amiu spa, la  ricapitalizzazione, a differenza della liquidazione, in qualità di socio unico dell’azienda, mi è sembrata la strada migliore per salvare l’azienda”.

Del resto a dare ragione a Bottaro è stato anche  collegio sindacale di Amiu che si è espresso a favore della ricapitalizzazione. Il disavanzo secondo il collegio deriva solo dalla discarica e non dai servizi che rende all’utenza. Per il sindaco l’Amiu,  paradossalmente,  caratterizza i primi mesi del suo mandato.

“Il primo giorno con la fascia tricolore – ricorda il sindaco –  mi sono trovato subito ad affrontare l’emergenza rifiuti, rientrata grazie alla valida collaborazione dello staff aziendale. Di qui il mio pensiero di non lasciarla in mano ai privati, specie la discarica. Ero convinto che tutti insieme ce l’avremmo fatta, e così sarà. Il tempo, sono certo che ci darà ragione. Adesso dobbiamo iniziare subito a mettere in pratica quanto deliberato”

Il sindaco ha poi ricordato che il parere favorevole con riserva alla ricapitalizzazione da parte del Collegio dei revisori dei conti,  ha riguardato i beni da conferire. “Attualmente  insistono su suolo demaniale, ma garantisco che saranno  inclusi nel piano delle alienazioni”.

Bottaro non usa mezzi termini nel dichiarare che “gli artefici dell’affossamento dell’Amiu  dovranno assumersi le loro responsabilità come noi ci  siamo assunti la responsabilità di salvarla e di rilanciarla”.

Con l’autorizzazione del Consiglio comunale, Bottaro, in qualità di socio unico potrà procedere alla deliberazione nell’assemblea dei soci della riduzione di capitale e della ricapitalizzazione della società

Il  capitale sociale di Amiu attualmente è di 1 milione di euro. Il bilancio 2014 è stato chiuso con una perdita  di 4.648.000 euro e un patrimonio negativo di 2.635.000 euro. Nel 2015 si stima una perdita di 2.100.000 euro. Il capitale viene ricostituito con un importo minimo di 50mila euro.

di Antonella Loprieno