L’ex sindaco di Trani Giuseppe Tarantini è stato assolto “perché il fatto non sussiste”. Lo ha stabilito la corte d’appello di Bari. Tarantini in primo grado era stato condannato dal Tribunale di Trani alla pena di due anni e quattro mesi di reclusione. L’accusa di concussione riguardava le Estati tranesi 2005 e 2006.
Assolto con la stessa motivazione anche l’ex presidente di Amiu, Claudio Squiccimarro, dalla condanna di un anno. È andata in prescrizione invece l’ accusa di abuso d’ufficio sia per Tarantini e Squiccimarro, sia per l’ex vicesindaco Scagliarini, l’ex assessore alle finanze, Sergio De Feudis, l’ex presidente di Amet, Alfonso Maria Mangione condannati in primo grado a dieci mesi, e l’ex assessore alla cultura, Nicola Quinto ad otto mesi.
La richiesta di assoluzione proposta dal sostituto procuratore, Giuseppe Scelsi, è stata accolta dal presidente della sezione giudicante, Maria Iacovone. Le motivazioni della sentenza si avranno entro novanta giorni come da prassi.
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