Il Comune di Trani dovrà approvare il rendiconto di gestione 2015 e bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016 entro 20 giorni, pena lo scioglimento del consiglio comunale. E’ quanto si legge nel decreto di diffida inviato dalla Prefettura di Barletta-Andria-Trani al sindaco, al presidente del consiglio comunale e al segretario generale. Gli atti di diffida sono stati notificati a tutti i consiglieri comunali. Il termine ultimo è fissato per il 16 giugno in quanto il termine di 20 giorni si intende dall’ultima notifica a tutti i consiglieri.
Nonostante il Ministero dell’Interno ha rinviato al 30 aprile 2016 il termine ultimo per l’approvazione del bilancio consuntivo 2015 e di previsione 2016, il Consiglio non ha rispettato la disposizione pur avendo, la giunta, adottato i relativi schemi. Se l’Ente non provvederà ad adempiere alle disposizioni di legge nei termini stabiliti, sarà nominato un commissario che provvederà ad approvare i Bilanci e al conseguente scioglimento del consiglio comunale.
Dal comune escludono il probabile commissariamento dell’Ente e fanno sapere che il consiglio comunale dovrebbe essere convocato nella prima o seconda settimana di giugno
Send this to a friend