“La difesa della costa sarà una delle priorità per i prossimi anni”. A dichiararlo è il sindaco, Paolo Marrano, dopo l’incontro tenuto a Roma, presso la sede del Ministero dell’Ambiente, nel quale si è parlato di riqualificazione e rigenerazione costiera per i comuni della Bat.
Alla riunione romana, oltre ai dirigenti del Ministero, erano presenti il sindaco di Margherita di Savoia, i primi cittadini di Barletta, Trani e Bisceglie e i rappresenti della Regione Puglia (tra i quali il consigliere barlettano, Filippo Caracciolo) e della Provincia Bat. “Il Ministero dell’Ambiente – commenta il sindaco – ha dichiarato la propria disponibilità a sottoscrivere l’accordo di programma per utilizzare i 15 milioni di euro inseriti nella legge di stabilità e destinati ai comuni costieri della Bat”. Argomento che è stato al centro della riunione nel corso della quale, dopo gli interventi di tutti i partecipanti all’incontro, è stato il responsabile del Ministero dell’Ambiente ad illustrare i passaggi propedeutici all’utilizzo dei 15 milioni destinati al comuni costieri.
L’auspicio è che il protocollo d’intesa venga firmato nei tempi previsti e per la metà del mese di giugno è già stato programmato un nuovo incontro a Roma. “Stiamo già lavorando, di concerto con i Comuni di Barletta, Trani e Bisceglie per presentare un progetto che preveda la salvaguardia della nostra costa, sempre più aggredita dal fenomeno dell’erosione – spiega il sindaco – E’ solo il primo passo verso un progetto più complessivo con il quale puntiamo alla salvaguardia dell’ambiente e della flora e fauna del nostro mare. Stiamo individuando – aggiunge il primo cittadino – la soluzione più efficace per frenare il fenomeno dell’erosione marina e, al tempo stesso, una progettualità efficace che tuteli anche tutto l’ambiente della flora e della fauna marina”.
“L’obiettivo è quello di realizzare il ripopolamento ittico – conclude Marrano – ma anche proteggere dall’erosione marina tutti i terreni destinati all’agricoltura, altro settore importante della nostra economia, come dimostrato anche dal recente ottenimento del marchio Igp per la cipolla bianca. Questa Amministrazione comunale, con il sindaco in testa, sta lavorando per cercare di ottenere il massimo risultato per la rigenerazione generale della costa che va da Foce Ofanto a Foce Aloisa”.
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