Trani – Lectio del prof. Brescia sull’attualità di Benedetto Croce e l’amicizia con Valdemaro Vecchi

Attualità

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Nel portare i saluti della fondazione Spadolini, il prof. Giuseppe Brescia, a Trani in Biblioteca, ha conversato su “La rivoluzione liberale” di Benedetto Croce e la “Rassegna pugliese” di Valdemaro Vecchi. Una conferenza aperta dall’ Assessore alla cultura del Comune di Trani Grazia Distaso e da Mario Schiralli già direttore della Biblioteca tranese. L’incontro rientra in una serie di appuntamenti organizzati in vista del prossimo 23 aprile quando la biblioteca del spegnerà le sue 146 candeline. Un compleanno che riporta indietro nel tempo, a 150 anni fa quando nasceva Benedetto Croce. Il prof. Brescia si è soffermato sull’attualità di Croce partendo dalla vita del filosofo resa tragica dal terremoto che distrusse la sua famiglia. Lui era giovanissimo quando avvenne la tragedia familiare e gli anni successivi furono molto dolorosi con pensiero suicida. Per il suo vissuto, la sua filosofia è da considerare pragmatica e tragica e non ottimista. “Il logos non va in pensione”, dichiara Brescia e prosegue la sua Lectio soffermandosi sull’amicizia con Valdemaro Vecchi, l’editore repubblicano che giunto a Trani nel 1880, aprì in Via Cavour, nei locali di Palazzo Sarri, la “Tipografia Valdemaro Vecchi e C.”. L’editore pubblica gli scritti di Croce e fonda la rivista di storia patria. Più dettagliato è stato invece l’intervento di Mario Schiralli sull’attività di Valdemaro Vecchi a Trani.
Il prossimo appuntamento in biblioteca è per oggi pomeriggio alle ore 18 con la conferenza del professor Luigi Schiavulli, del Dipartimento Interateneo di fisica, sul tema “Aspetti di insolita modernità nella cosmologia della Divina commedia” organizzata in collaborazione con l’associazione culturale Didafisica.

Antonella Loprieno