Trani – Il Circolo Dino Risi si regala lo spettacolo dell’Anonima GR. 

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La serata con l’anonima GR di Dante Marmone e Tiziana Schiavarelli il circolo Dino Risi di Trani se l’è voluta proprio regalare e allo stesso tempo l’ha voluta regalare al suo pubblico.  Alla base c‘è l’amicizia che lega da tempo il presidente del Circolo culturale Lorenzo Procacci Leone al duo barese.                                                                                      Anonima GR sta per  Anonima Gruppo Ricerca – spiega ai numerosi presenti in sala il presidente-. La passione di Dante Marmone per la ricerca musicale, specie della canzone popolare, nasce fin da giovanissimo quando, munito di registratore, raccoglieva le conversazioni degli anziani nella città vecchia e ne faceva linguaggio, perche –  continua Procacci Leone –  come dice Marmone “il barese per me non è mai stato un dialetto ma “l’indole della gente della nostra terra”.

 Formidabili operai del linguaggio barese – li definisce Procacci Leone -. Gli unici a fare questo tipo di ricerca.

Poi Dante e Tiziana fanno il loro ingresso in scena e, prima di esibirsi insieme al figlio Giordano alla chitarra acustica, si raccontano. Ho scritto canzoni metropolitane che si riferiscono alla città contemporanea – spiega Dante Marmone – . Infatti lo spettacolo racconta la baresità del nostro tempo, nel nostro mondo  globalizzato”. Tiziana Schiavarelli invece si confessa.  Non so cantare e, scusandosi, incolpa il marito di averla costretta a intonare canti popolari come una “vaissa” .

Terminata la presentazione, si spengono le luce e il concerto-spettacolo ha inzio. “Bari Mediterranea” è la prima canzoni interpretata e che dà il titolo allo spettacolo composto da 10 canzoni e due pillole di teatro, che raccontano l’innato senso mediterraneo nell’essere chiassoso, gesticolante e colorato.

“Bari Mediterranea qui si respira i vento del Nord Africa… dove il sole non manca mai, canta l’anonima GR.

Prossimi appuntamenti al Circolo Dino Risi:  David Grieco, critico, regista e scrittore, parlerà del suo nuovo doppio lavoro letterario e cinematografico “La macchinazione”, polemica e rivelatrice ricostruzione del delitto Pasolini, in due incontri (lunedì 9 maggio al Cinema Impero e martedì 10 al cIRCOLORisi).  Il 13 maggio  serata dedicata a Flavio Bucci con una retrospettiva, curata dal regista Giuseppe Sansonna, intitolata appunto Flavio Bucci: un corpo eretico, nel corso della quale sarà ripercorsa tutta la carriera del grande attore, che sarà a Trani, ospite del Risi per un incontro col pubblico (ingresso libero).

Fra le altre sezioni, a parte la riconferma del Risi Doc e del cinema del presente, una dedicata a Sergio Leone che sarà celebrato attraverso tre importanti documentari. Giovedì 19 Maggio ore 21.00 jazz con Attilio Troiano

di Antonella Loprieno