L’Amministrazione comunale è impegnata in una politica di progressiva protezione delle aree sensibili della città dai traffici veicolari più impattanti. Diversi cittadini del centro storico hanno rappresentato l’annosa questione relativa allo stazionamento dei bus turistici (spesso legata al mantenimento in funzione dei motori dei mezzi). Nei periodi di maggior affluenza turistica il problema è amplificato dal notevole flusso veicolare in entrata in città.
Tenuto conto che il Comune di Trani non ha nelle sue disponibilità aree di sosta nelle immediate vicinanze del centro storico da riservare a bus (turistici e non) e veicoli in genere e, poiché è in atto, da parte dell’Ente, uno studio finalizzato alla riorganizzazione di tutto il servizio della sosta, nonché della gestione dei parcheggi, la Giunta, mediante atto di indirizzo, ha deliberato di incaricare il dirigente dell’Area Lavori pubblici, di predisporre gli atti finalizzati ad ottenere una manifestazione di interesse per acquisire la disponibilità, da parte di privati proprietari (o comunque aventi la disponibilità ad altro titolo) di aree non utilizzate ubicate nelle immediate vicinanze del centro storico che si prestino allo stazionamento, in via sperimentale e temporanea, di bus e automobili. La manifestazione di interesse dovrà essere attivata nel più breve tempo possibile al fine di consentire l’avvio della sperimentazione, comunque entro il 15 maggio prossimo.
La volontà dell’Ente è quella di acquisire la disponibilità non di una semplice area di sosta, quanto, piuttosto, sebbene in via sperimentale, di aree di sosta di interscambio (Park & ride) che possano garantire il servizio attraverso l’utilizzo di piccole navette turistiche o altre forme di mobilità sostenibile su percorsi prestabiliti cui consentire l’accesso anche all’interno delle istituite ed istituende zone a traffico limitato e isole pedonali.
Nell’atto di indirizzo approvato dalla Giunta comunale, vengono fissate le tariffe da applicare: 20 euro per il parcheggio giornaliero dei bus turistici, un importo non superiore alle tariffe al momento vigenti per tutti gli altri veicoli. Nel secondo caso, un importo pari o superiore ai 2 euro dovrà comunque legittimare il conducente del veicolo ed i suoi trasportati all’utilizzo gratuito della navetta per il servizio di Park & ride. Ai privati si chiederà anche il rispetto delle fasce orarie di vigenza della sosta (dalle 8 del mattino alle 2 del giorno dopo), le modalità di svolgimento del servizio di Park & ride (al fine di renderlo attrattivo dal punto di vista turistico), l’obbligo della custodia del parcheggio e l’apposizione di cartellonistica stradale (di natura pubblicitaria) indicante l’ubicazione delle aree di sosta.
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