Papa Francesco: un pellegrino speciale per Padre Pio

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La sua semplicità ha conquistato il mondo, ed è questo ciò che rende speciale Francesco, lo dimostrano i piccoli gesti straordinariamente normali, ma ancor di più apprezzati, perché lui il Papa dei semplici, sà guardare il mondo con gli occhi dediti all’umiltà.

Nel pomeriggio di sabato, il Santo Pontefice è sceso in Basilica, prendendo posto tra i banchi come un semplice fedele per venerare le spoglie di Padre Pio e San Leopoldo Mandic, come un semplice fedele, ha recitato il rosario con la gente e poi ha letto ad alta voce una preghiera scritta dal cardinal Comastri. Tra i banchi anche l’arcivescovo Rino Fisichella,presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione e «regista» del Giubileo.

Dopo circa mezz’ora, ha lasciato la Basilica dopo aver salutato i fedeli e alcuni religiosi della comunità di San Giovanni Rotondo.

Nella mattinata il Papa ha partecipato a un’udienza speciale. “Padre Pio è stato un “apostolo della misericordia”, una “carezza vivente del Padre che guarisce”, ha esercitato l’arte dell’ascolto fino allo sfinimento fisico, “per diffondere il profumo del perdono del Signore”, nei suoi discorsi riferiti al Santo di Pietrelcina, il Papa ha descritto Padre Pio come un uomo che “ha vissuto il grande mistero del dolore offerto per amore, la sua piccola goccia è diventato un fiume di misericordia che ha irrigato deserti e creato oasi di vita in tutti i posti del mondo”.