Non ci saranno più sulla cartina andriese largo Fravina e via Gammarrota: da oggi esistono Largo Don Riccardo Zingaro e Via del Museo del Confetto . Questa variazione toponomastica è stata ratificata dalla Giunta che portando a compimento un iter avviato nel 2012 ha inteso in tal modo omaggiare due simboli motivo di orgoglio del nostro territorio.
Don Riccardo Zingaro infatti era un sacerdote che nel dopoguerra si dedicò alla comunità dei braccianti, vicino ai lavoratori, alle famiglie degli andriesi che emigravano in Belgio, in Germania e in tutto il mondo. Pedagogista, fu fondatore del primo asilo Lamapaola.
Il Museo del Confetto non ha bisogno di presentazione: meta golosa dei visitatori nella città federciana, da 120 anni la casa produttrice dei famosi confetti Mucci è simbolo e ambasciatrice del made in Andria.
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