Quest’anno i presepi partecipanti sono stati ben 19! La commissione dopo vari confronti ne ha voluti premiare cinque, due della categoria “parrocchie” e tre della categoria “privati/associazioni”, a questi, oltre alla targa ricordo, spetterà un attestato con il giudizio e un premio in denaro. La commissione ha voluto assegnare un premio della critica, quindi ha voluto esprimere un proprio giudizio nei confronti di altri due presepi che si sono distinti per originalità, dando un’espressione inedita al tema del presepe.
Il premio della critica è stato assegnato al Sig. Lorusso Mario (Associazione Culturale “Atuttotondo), per aver saputo accostare la tradizionale presenza degli antichi mestieri e la quotidianità della vita domestica in un’atmosfera d’altri tempi, utilizzando i relativi attrezzi, elementi costitutivi dell’opera stessa.
Anche la Cooperativa sociale Trifoglio, ha ottenuto lo stesso premio, per aver riprodotto in modo innovativo la scena della Natività, sintetizzando in un’unica immagine i due simboli del Natale (il presepe e l’albero). L’albero è stato ornato da palline in cui sono state inserite le statuine del presepe donate dai ragazzi, apportando così un contributo significativo alla realizzazione dell’opera.
Per la categoria Parrocchie: il primo premio alla Parrocchia Sacro Cuore di Gesù, per la scenografia realistica e dettagliata dell’opera, rinnovata dalla scena di fondo ricca di pathos riconducibile alla presenza di due imbarcazioni di uomini sotto un cielo che sembra incupirsi di fronte alla tragedia dei continui sbarchi e naufragi dei migranti; il secondo premio alla Parrocchia San Giuseppe Artigiano, per una rilettura originale della scena della Natività, contestualizzata nello straordinario anno giubilare tramite la riproduzione della Porta Santa, ma minacciata dalla smania di grandezza dell’uomo simboleggiata dal grattacielo inteso come nuovo calvario dalla presenza di croci su di esso.
Per la categoria Privati/Associazioni: il primo premio ex aequo è stato assegnato ai presepi degli amici di viale Ovidio e gli amici della piazzetta Maraldo, per aver saputo riqualificare delle piazze periferiche con un allestimento a soggetto natalizio, lodevole è l’impegno costante di un gruppo di cittadini nel rendere sempre più piacevolmente accessibili quei luoghi altrimenti trascurati; il secondo premio il Condominio di Via Milite Ignoto, 11, per la complessità globale dell’opera, attraverso la quale si viene sensibilizzati al rispetto dell’ambiente (riciclo del materiale) e all’attuale dramma dei migranti (ricorso alle immagine evocative dell’acqua, del ponte e delle barche), chiaro riferimento alle vicissitudini di Gesù Cristo.
Send this to a friend