La catena di supermercati russa Bakhetle, è stata costretta a chiedere scusa giovedì, per la vendita di utensili e calendari in cui appariva una famigliola di scimmie la più piccola delle quali aveva il volto del presidente Obama. L’iniziativa ha provocato l’ira dell’Ambasciata degli Stati Uniti a Mosca. Immediate le reazioni di scandalo, di indignazione e accuse di “razzismo”, tanto che chi aveva diffuso l’immagine ha dovuto scusarsi pubblicamente mentre la vendita dei calendari è stata immediatamente sospesa e l’utensile ritirato. Bakhetle, è una catena di supermercati della Repubblica del Tatarstan è specializzata nei prodotti alimentari dell’Asia centrale, ma popolare in tutto il paese. Lo scandalo è scoppiato quando un cliente della catena a Kazan, la capitale del Tatarstan, ha pubblicato una foto del tagliere, che è diventata virale su internet.
Giovanni D’Agata
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