Sono vietate in questo periodo dal regolamento regionale del commercio vendite con ribassi anche se in forma promozionale eppure anche da noi, come in tutta la Puglia, lo scorso venerdì molti esercizi hanno ‘festeggiato’ il “Black Friday” : giornata di offerte speciali e super-sconti nei negozi, come forma di sostegno al commercio locale e alle famiglie, una formula in uso negli Stati Uniti d’America.
“Nella città di Bari – denuncia UnimpresaBat sono partiti i controlli ed elevate salatissime sanzioni a carico di chi non ha rispettato il vigente Regolamento Regionale” .
La normativa riguarda la vendita di determinati prodotti quindi nello specifico di: prodotti di carattere stagionale o di moda, i generi di vestiario e abbigliamento in genere, gli accessori dell’abbigliamento e la biancheria intima, le calzature, le pelletterie, gli articoli di valigeria e da viaggio, gli articoli sportivi, le confezioni e i prodotti tipici natalizi, al termine del periodo natalizio mentre per tutti gli altri prodotti, anche se venduti on-line, non esiste limitazione.
Le grandi catene di distribuzione hanno deciso comunque di proporre il loro Black Friday noncuranti delle possibili sanzioni, per i commercianti invece non c’è stata ufficialmente da parte degli Uffici preposti alcuna deroga al divieto di vendita promozionale nei quaranta giorni prima dei saldi quindi neanche sabato 28 e domenica 29 novembre.
Di fronte ai soliti furbetti è toccato ai commercianti sollecitare l’intervento della Polizia Municipale “a cui – comunica Unimpresa – è stata richiesta l’Operazione “TU VUO’ FA’ L’AMERICANO”. Ad Andria, come anche a Barletta sono fioccate multe quindi per gli esercizi che hanno violato il regolamento vigente. Per loro è stato davvero un ‘venerdì nero’.
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