Puglia – Chiude la Casa di Babbo Natale: code, delusione ed organizzazione inadeguata

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“Vi informiamo che anche domani, lunedì, per ragioni di sicurezza dovute alla elevata presenza di pubblico in questi tre giorni che hanno causato file interminabili, tanta quanta quella prevista anche nei prossimi giorni, la Casa di Santa Claus sarà chiusa. Vi aggiorneremo su ulteriori sviluppi. Chiediamo scusa soprattutto ai bambini”.

E’ con questo messaggio che la ‘Casa europea di Santa Claus’, che avrebbe dovuto stabilire la sua dimora a Martina Franca, dal 20 al 27 novembre, annuncia la sua chiusura anticipata.

Un’organizzazione carente, inadeguate misure di sicurezza e rappresentanti della protezione civile che consigliavano alle stesse famiglie di rinunciare alla fila perché il luogo “non era sicuro”.

“Siamo venuti questa mattina…partiti prestissimo non abbiamo trovato coda e abbiamo trovato parcheggio abbastanza facilmente vicino al centro storico… poi una delusione continua!! Elfi a far colazione al bar quando avrebbero già dovuto essere operativi, coda infinita per la casa di Babbo Natale che ovviamente NON abbiamo visto! Mercatini di gastronomia (la maggior parte) chiusi ancora alle 11.30, quelli dell’artigianato molto molto carini ma messi nella villa troppo piccola e con pochissimo spazio quindi impossibile vederli…abbiamo desistito e alle 12.30 eravamo già in macchina x tornare a casa… che delusione x me che AMO follemente il Natale…per la mia bambina e per tantissimi bambini che erano in coda in macchina e poi sulle strade di Martina… non una transenna x guidare le code, non un vigile per aiutare le persone che arrivavano in auto… niente una delusione TOTALE!!!”

Questo solo uno dei tanti commenti che hanno inondato la pagina Facebook dell’evento. Parola d’ordine:delusione, per un’evento che si prospettava come uno dei più attesi del Natale pugliese, capace di richiamare turisti da ogni dove.