Dolci e qualità – un binomio possibile

Attualità

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E’ un’altra giovane scommessa made in Andria, Francesco Montereale a soli 27 anni decide di investire il suo sapere nell’arte pasticcera e la voglia di fare creando in centro, lungo corso Cavour ,un locale che è un vera e propria bomboniera del dolce.

“Semplicemente pasticceria” la chiama lui perchè vuole rimarcare la filosofia da cui nasce e che accompagna il suo lavoro: la qualità delle materie prime innanzi tutto. Banditi i fuochi di artificio che distraggono il cliente, le sue creazioni pasticcere intendono offrire al palato un viaggio nel gusto dei sapori autentici e genuini della nostra terra.

Questo significa che nel suo laboratorio artigianale alla base delle preparazioni sono bandite le farine ed è ammessa solo la semola , il burro e non la margarina, il lievito madre creato rigorosamente con purea di mela,  acqua frizzante e farina. E ancora solo miele di acacia, frutta italiana, mandorle locali e nocciole IGP.

“Quando un cliente assaggia la mia pasticceria – precisa il titolare della Pasticceria- deve notare la differenza con quello che ha mangiato prima: il mio obiettivo è quello di educare il gusto ad apprezzare la qualità delle materie prime locali, nazionali,  che sono poi anche quelle più salutari“.

In tempi di demonizzazione dell’olio di palma o delle carni rosse per i loro possibili effetti cancerogeni, la sfida di Francesco Montereale nell’ambito del dolce appare ancora più allettante e convincente se si considera che il suo progetto imprenditoriale è tuttaltro che improvvisato e nasce dopo anni di esperienza maturati in giro per il mondo con tappe a  Sidney, in Malesia, a Manchester e in Thailandia, solo per citare alcuni Paesi.

Esperienza che lo ha riporato qui dove è partito ad avviare la sua idea imprenditoriale che si declina in un’offerta di prodotti qualitativamente eccellenti ma familiari ai buongustai. E’ il caso del Babà tradizionale, dolce d’altri tempi, rivisitato nella preparazione e “ fatto soltanto con semola, anzichè farina, e con burro invece della margarina”sottolinea orgogliosamente lo chef Montereale: variazioni di base che non sconvolgono il dolce ma lo rendono ancora più appetibile e genuino. E ancora il cornetto, immancabile nella colazione italiana, realizzato senza lievito di birra ma con lievito madre in modo da renderlo più facile da digerire e ben tollerato anche da chi soffre di allergie alimentari.

Ma la lista dei prodotti protagonisti di questo ‘progetto del gusto’ è lunga, si fa prima a varcare la soglia della Pasticceria Montereale in Corso Cavour 164 per scoprire un universo di prodotti e creazioni dolciarie di altissima qualità serviti in una location elegante, accogliente e discreta, concepita proprio per lasciarsi “dolcemente” coccolare…