Sono pugliesi i vincitori della finale nazionale dell’ottava edizione di “Ediltrophy”, la gara nazionale di arte muraria che, come ogni anno, chiude il SAIE di Bologna.
Si tratta di Massimo D’Avanzo e Domenico De Bari, entrambi andriesi e dell’Edilscuola di Puglia.
Alla gara hanno partecipato 20 squadre selezionate dalle gare regionali e provinciali, 9 formate da muratori esperti e 11 di giovani, per un totale di 40 operai del comparto edilizia.
L’Edilscuola di Puglia ha ottenuto un buon piazzamento anche nella finale nazionale di “Gruista dell’anno 2015”, dove è stata rappresentata dal leccese Vincenzo De Lorenzi.
“Ediltrophy” è una manifestazione di grande successo che vede il coinvolgimento di 42 scuole edili aderenti al Formedil Nazionale .
I due pugliesi vincitori, che hanno gareggiato nella categoria senior, si sono cimentati con un sistema dalle caratteristiche antisismiche innovative, che prevede l’inserimento di giunti deformabili all’interno della muratura, atti a ridurre significativamente il danneggiamento del pannello murario dovuto alle deformazioni ad essa imposte dal telaio durante eventi sismici, migliorando la risposta globale della struttura in cemento armato.
Si tratta di un progetto ideato da un team di ricercatori dell’Università di Padova e da ANDIL, nell’ambito del progetto europeo di ricerca INSYSME (Innovative Systems for earthquakeresistantmasonry enclosures in rcbuildings) e che vede coinvolti enti, università e imprese di sette paesi della Comunità Europea e della Turchia.
Altro importante risultato anche nella categoria junior, dove al secondo posto si sono posizionati i pugliesi del Formedil Bari, Pietro Amoruso e Nicola Sforza, che insieme agli altri concorrenti hanno dovuto realizzare una panchina rotonda in laterizio faccia vista.
Send this to a friend