Mentre in Francia è stato attivato il piano “rosso alfa” per il soccorso delle vittime e chiuse le frontiere, in Italia, il ministro dell’Interno Alfano innalza i livelli di sicurezza con l’Isis che rivendica:
“ E’ l’11 settembre della Francia”.
Di qui l’invito immediato da parte della Farnesina: “ In relazione ai terribili attentati della scorsa notte a Parigi, si invitano i connazionali ad attenersi alle indicazioni delle Autorità locali e ad evitare ogni spostamento”.
Il mondo del turismo entra dunque nel caos anche se, sul fronte dei voli, Air France ha confermato la piena operatività da e per la Francia, considerando che il rafforzamento delle misure di sicurezza causerà ritardi nelle partenze e negli arrivi nelle prossime ore. America Airlines, invece, ha comunicato di aver sospeso i voli su Parigi.
Gli aeroporti, i treni e i collegamenti aerei continueranno ad essere operativi e anche il traforo del Monte Bianco è stato riaperto, dopo essere stato chiuso subito dopo gli attentati.
Rimane il fatto che questa mattina i protagonisti della filiera turistica locale si sono svegliati con pratiche di viaggio da annullare e viaggiatori fortemente suggestionati e intimoriti, intenti a cambiare destinazione di viaggio scegliendo mete differenti da quelle colpite. Speriamo che passata la reazione emotiva tutto ritorni ad essere gestito con raziocinio:è difficile ma non c’è altra scelta se non si vuole rimanere schiacciati dalla paura.
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