E’ cominciato in Spagna, a suon di nacchere, il primo meeting tra Dirigenti scolastici e docenti del Progetto “Smile” – Erasmus Plus.
L’obiettivo del corso è quello di fornire idee e strumenti per conoscere e maneggiare con disinvoltura l’Erasmus Plus, rafforzando le competenze necessarie ad elaborare un buon progetto, a partire dalla corretta interpretazione delle caratteristiche del bando, alla scrittura di un progetto chiaro negli obiettivi e nella sintassi, fino alla costruzione di una rete di soggetti partner che possa realizzare con competenza e professionalità l’idea progettuale.
Il meeting si è tenuto nella Scuola Pubblica di “Aldebaran” della Comunità di Tres Cantos (Madrid – SPAGNA).
Le delegazioni di Croazia, Romania, Inghilterra, Spagna e Italia, hanno avuto la possibilità di conoscersi e confrontarsi sull’ importanza di formare le competenze relazionali ed emotive a scuola, tema del progetto transnazionale.
Le emozioni sono, infatti, efficaci strumenti di conoscenza interpersonale e, se si prendono in considerazione, diventano una bussola utile per comprendere se stessi e gli atri.
Diviene, allora, importante conoscerle, regolarle ed esprimerle in modo competente e armonico, mediante un attento lavoro su se stessi e sulle proprie e altrui manifestazioni.
Le delegazioni hanno condiviso idee, sorrisi ed entusiasmo, nella cornice colorata e accogliente della scuola spagnola, di cui hanno potuto osservare il lavoro, grazie alle discrete attività di job shadowing.
A rappresentare l’Italia il dirigente scolastico dell’ Istituto Comprensivo “Verdi – Cafaro” , Grazia Suriano, il coordinatore di progetto ins Anna Colasuonno e le docenti Angela Mansi, Angela Fusiello e Riccardina Fusiello.
Il prossimo meeting si svolgerà in Italia: tutti i docenti e tutte le classi dell’Istituto Comprensivo “Verdi-Cafaro”sono già al lavoro e in fermento, in attesa dell’arrivo delle delegazioni nel prossimo mese di aprile 2016.
Le delegazioni sono state anche ricevute dal Sindaco di Tres Cantos a Palazzo di Città che ha avuto parole di apprezzamento per il lavoro delle scuole in rete che, senza dubbio, favorirà la costruzione di un sentimento comune di cittadinanza europea.
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