Assunzioni, controlli, visite mediche degli operatori stagionali sono stati gli argomenti al centro del vertice svoltosi ieri a Palazzo di città in vista dell’imminente avvio della campagna olivicola.
Tra i presenti all’incontro c’erano il sindaco Giorgino con gli assessori Mastrodonato e Lattanzio, il Direttore Generale dell’Asl Bt, Ottavio Narracci, i rappresentanti di Asl, Ispettorato del Lavoro, Spesal, Inail, organizzazioni datoriali di categoria.
Tra le comunicazioni più rilevanti vi è quella sicuramente quella sui controlli durante l’attività di raccolta per la campagna olivicola 2015/2016 che saranno effettuati dagli organi competenti nel rispetto delle norme, ma con modalità collaborative legate all’esistenza di procedure nuove di cui consolidare la messa a regime.
In particolare è previsto che l’Asl sostenga a sue spese gli obblighi di formazione ed informazione dei lavoratori, che curi il rilascio del libretto di lavoro, che distribuisca una lista di controllo utile alla stesura del DVR (Documento di valutazione dei rischi) posto a carico di ciascuna azienda agricola e che la visita medica dei lavoratori avvenga con medici convenzionati con la stessa Asl al costo di euro 30,00 per lavoratore.
Per i piccoli produttori che operano in regime familiare non ci sono particolari vincoli ove si tratti di prestazioni gratuite assicurate da parenti fino al quarto grado.
Nel video si riportano le interviste rilasciate dal sindaco Giorgino, il direttore generale della Asl Narracci e dal consigliere comunale delegato alle Politiche agricole, Miscioscia in margine all’incontro.
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