Non solo messa in sicurezza per pericolo esondazioni ma anche riqualificazione ambientale.
Sono questi i due principali obiettivi del progetto di mitigazione del fiume Ofanto al centro della conferenza di servizi svoltasi nei giorni scorsi a Bari, nella sede dell’Autorità di bacino, a cui hanno partecipato i sindaci di Barletta e di Margherita di Savoia, Pasquale Cascella e Paolo Marrano.
Il tratto interessato dagli interventi di mitigazione del rischio idraulico è quello terminale del fiume, dal Ponte Romano alla foce.
“In tal modo – ha affermato il sindaco Marrano – auspico si possa portare come conseguenza una rivalutazione della zona Itta di Margherita di Savoia”.
Tra poco meno di un mese verrà convocata una nuova conferenza di servizi per verificare che l’impresa aggiudicataria dei lavori abbia recepito tutti i suggerimenti dell’Autorità di Bacino
Send this to a friend