Sgominata una banda dedita al furto di rame.
E’ accaduto a Canosa di Puglia dove i Carabinieri del posto hanno colto in frangrante una banda composta da 7 rumeni, di età compresa tra i 19 e i 31 anni, tutti senza una fissa dimora, responsabili di tentato furto aggravato di fili conduttori in rame.
In seguito ad una segnalazione da parte del personale dell’Enel del settore di Barletta, a seguito dell’interruzione del flusso di energia elettrica lungo l’elettrodotto localizzato in contrada La Marchesa, i Carabinieri sono immediatamente intervenenti sul posto, sorprendendo la banda mentre caricava parte della refurtiva a bordo di una Fiat Punto con targa bulgara.
I sette, accortisi dei militari, hanno abbandonato ogni cosa e si sono dati a precipitosa fuga con l’auto.
Sono stati, tuttavia fermati mentre tentavano di salire a bordo di un’altra vettura, una Peugeot 206, anch’essa con targa bulgara.
La perquisizione ha permesso di rinvenire e sequestrare vari attrezzi da lavoro, tra cui tenaglie, pinze, cacciaviti, svita bulloni, una giacca mimetica e guanti da lavoro.
Ritrovate anche 34 matasse di fili in rame per un totale di 300 kg, il tutto restituito al legittimo proprietario.
I sette rumeni, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, sono stati condotti nel carcere locale.
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