Trani – Cerca di sedare una rissa e lo trafiggono con due coltellate

Cronaca

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“La movida tranese perde colpi” e ancora “la città è allo sbando, il porto è meglio chiuderlo per sempre”.

Sono questi i primi commenti che trapelano dopo la notizia della morte di Biagio Zinni, 34enne che dopo aver trascorso la serata e bevuto qualcosa con amici, si è trovato all’interno di una violenta lite di gruppo, nella quale ha provato a fare da paciere, finendo però per avere la peggio: una doppia coltellata l’addome.

Amici lo hanno accompagnato in auto presso il pronto soccorso di Trani e, in quel momento, Zinni pareva in condizioni non critiche, vigile e collaborativo. Tuttavia, da lì a poco, si è accasciato. Immediato il trasferimento ad Andria e la complessa operazione. Il paziente, dopo poche ore dall’intervento, è deceduto.

I cittadini si sono fatti sentire, chiedendo a gran voce più sicurezza per la città, anche con una fiaccolata poi annullata per la pioggia.

“Non è più tempo di attendere vacue e sterili soluzioni di circostanza, ma chiediamo, a gran voce, alle Istituzioni tutte di ripristinare quel principio “sacrosanto” di legalità diffusa” hanno dichiarato invece il segretario regionale di Forza Italia Giovani Puglia  Avv. Mimmo Lardiello ed i giovani di Forza Italia Giovani Bat